IL VIAGGIO - Antologia

Dalla prefazione di Fulvio Castellani:
Ed eccoci in viaggio: alla scoperta o riscoperta di un ieri più o meno lontano e di un incontro con realtà diverse ma decisamente accattivanti. Sì, perché i racconti e le composizioni poetiche raggruppati in questa nuova antologia ci consentono di aprire o di riaprire gli occhi su qualcosa che, forse, ci eravamo dimenticati di guardare allo specchio del nostro Io distrattamente orientato verso il dopo o in direzione quotidianamente più epidermiche, più immediate.
Tuffarci, in tal modo, nelle braccia della vecchia Petra dall’impronta ellenistica e dalla storia legata ai monumenti rupestri, alle divinità nabatee, al tempio di Qasr al-Bint Farun e ai tanti misteri che raccoglie... è stato così un piacevole tuffo all’indietro e, al tempo stesso, un modo altrettanto piacevole per rileggere i tanti piccoli o grandi viaggi da noi effettuati, o ipotizzati, in direzione di altre località a noi più o meno sconosciute.
Nei racconti e nelle poesie dei vari autori, pertanto, abbiamo l’opportunità di seguire i percorsi reali o fantasiosi in direzione di Dubrovnik e dell’isoletta disabitata di Lokrum oppure di scalpitare come un gregge per vedere meglio la “magica Islanda”, eccetera, eccetera...
È un piacere leggere i tanti segni lasciati nel cuore degli autori dopo un viaggio atteso da tempo. Ed è inatteso piacere anche per noi lettori il sentirci partecipi delle emozioni avute a tu per tu con genti e realtà che non conosciamo o che conosciamo soltanto attraverso i libri, le riviste specializzate ed i documentari televisivi. Per questo, viaggiando con la fantasia e adoperando le immagini offerteci dai poeti e dagli scrittori (davvero ispirati nel raccontarsi), siamo riusciti a cucire attorno a noi profili mai evanescenti, ma reali e a dare consistenza a quella fantasia che da sempre ci accompagna non appena il treno (un mezzo di trasporto che per tanti è stato il primo impatto con una realtà diversa dal tran-tran abitudinario) emette un fischio prolungato e muove il suo sferragliante serpente di vagoni verso una meta da tempo attesa.
Che dire oltre se non augurare una piacevole lettura ed un arrivederci in attesa di un prossimo incontro!