Dalla prefazione di Marisa Dissette: "Incontrai Nunzia tra le mura delle aule scolastiche, entrambe maestre di scuola elementare, tra di noi fu subito simpatia e reciproca collaborazione per compiere al meglio i nostri impegni didattici. Insegnavamo in una realtà rurale ed il rapporto con la natura era costante. Lavoravamo in un ambiente in cui i bambini sapevano ascoltarci, ma anche parlarci di piccole cose relative alla natura ed all’ambiente che caratterizzava il loro territorio: detti e leggende apprese dai nonni, storie di animali che popolavano le loro cascine, descrizioni delle fioriture stagionali che si susseguivano.
Purtroppo successe un fatto increscioso: la popolazione scolastica diminuiva ed un posto doveva essere soppresso, toccò a Nunzia, la più giovane, doversi trasferire.
Nunzia non si perse d’animo e riuscì ad organizzare con entusiasmo un laboratorio di lettura e scrittura alla scuola elementare “De Amicis” di Pinerolo, una sperimentazione didattica che si svolgeva attraverso la fiaba, la poesia ed il romanzo di narrativa.
Credo proprio che quello sia stato l’inizio di quella passione letteraria che proseguì per tutta la sua vita, tanto da permetterle di partecipare a numerosi premi letterari ed, in seguito, di diventare autrice di numerose opere narrative. Oltre alla scuola ed alla natura, le montagne furono le sua grande passione, che emerge vivamente in “Emozioni di alta quota”, una serie di racconti che si svolgono in montagna, sogni che hanno un qualcosa di magico e misterioso. Molti, fra questi, sono ambientati nella Val Germanasca, che tanto ha frequentato ed amato, con le sue bellezze naturali, le leggende e le sue tradizioni storiche.
Con un lessico ricco ed elegante, che rivela però una profonda conoscenza dell’ambiente naturale alpino ed un’ accurata documentazione relativa a leggende e tradizioni, Nunzia ci introduce in un mondo a volte fantastico a volte inquietante, dove eventi naturali, personaggi umani ed animali si intrecciano per raccontarci storie curiose ed affascinanti. A Nunzia bene si addice la definizione: “Insegnante di professione e scrittrice per passione”."