RIFLESSI DI LUCE, Poesie e brevi raccontidi Stiavelli Silvani Maria Grazia
Anno: 2012
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Dalla prefazione di Matilde Abrile: Scrivere qualcosa delle belle liriche che sgorgano dalla fonte inesauribile di folgoranti ispirazioni di Maria Grazia è un'esperienza bellissima: ogni volta è come intraprendere un interessante viaggio che porta a conoscere luoghi esotici e a ritrovare angoli già conosciuti con l'ausilio di un linguaggio poetico davvero accattivante. Io ho il privilegio di poter dialogare spesso con l'autrice ogni volta mi ritrovo ricca di nuovi stimoli per riflettere sulla grandiosità di ciò che esiste accanto a noi e mi sovvengono le parole della notissima canzone dell'indimenticabile Domenico Modugno conosciuta con il titolo di "Meraviglioso" in cui si narra la storia di un uomo disperato cui compare un angelo che gli dice …ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto: ti hanno inventato il mare…tu dici non ho niente… ti sembra niente il sole!… Le poesie di Maria Grazia dipingono proprio la bellezza del creato e di ciò che di straordinario la vita ci offre ogni giorno. Maria Grazia è dotata di una personalità magnetica che affascina: ciò che colpisce di lei al primo momento è il tratto signorile, l'affabilità, lo sguardo dolce e profondo. E' sempre molto elegante nell'abbigliamento ma non disdegna qualche nota eccentrica: una collana, una borsa, un accessorio dalle forme o dai colori particolarmente ricercati. Arriva agli appuntamenti con passo svelto e leggiadro e difficilmente è da sola: ha sempre con sé la simpatica cagnolina bianca e riccioluta, di nome Lara. Si dice che la sensibilità degli animali sia mutuata dai loro padroni e in questo caso la teoria è confermata perché Lara si propone con fare affettuoso esibendosi in graziose evoluzioni, ma quando si inizia a parlare di poesia si ricompone, guarda e intuisce che il discorso si fa serio. Questa descrizione per quanto riguarda la figura esteriore di Maria Grazia. L'immagine che emerge dalle sue poesie conferma e accentua l'essenza di una persona piena di luce e profondi sentimenti. Discorrendo con lei si ha la sensazione di conoscerla da sempre perché si sa raccontare con disarmante semplicità ma con tale accurata dovizia di dettagli da rendere quasi visibili come fotogrammi gli avvenimenti e gli snodi della sua vita pregna di interessi [...] Mi piace concludere ricordando che le poesie di Maria Grazia sono fiori che lei desidera donare a quanti sapranno raccoglierli e innaffiarli con il sorriso della solidarietà poiché anche i ricavati di questa pubblicazioni saranno destinati ad opere benefiche. |