UN AMICO MI DISSEdi Ferrero Fulvio
Anno: 2009
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Un amico mi disse: "Difficile non è scrivere, ma continuare a sognare".
Ispirazione
Vorrei scrivere versi senza metafora,
né luoghi comuni, frasi abusate.
Ché la musica scorresse
senza trucchi dalle parole
od ingabbiata dalla nenia o dalla rima.
Sarei un gran poeta
che contempla e scrive nulla.
Ancora ai Murazzi
Sì, ancora all'appuntamento
con quella distesa che scorre,
s'increspa,
si spiana il mio cuore
nella corsa del fiume.
Sì, ancora un gabbiano.
Lui passa impertinente,
grida roco e vola lontano.
4 novembre 2008
Ti tenne la porta,
ti fece passare.
Lo guardasti dritto negli occhi,
stupita, umiliata, risentita.
Per scherno, pensavi.
Nel paese del KKK,
croci sinistre ancora fiammeggianti,
eri un fantasma,
trasparente,
uguaglianza di carta,
per convenzione di leggi.
Non potevi capire.
Nell'America che non amo,
eppur mi sorprende,
hai vinto anche tu,
figlia abbronzata
della Carolina del Sud.
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