AVELTORdi Calenda Flaviano
Anno: 2008
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Flaviano Calenda nasce il 16 maggio 1986, e vive a San Marzano sul Sarno. Da piccolo si appassiona al fumetto e all'animazione, in particolare Disney, fino poi alla scoperta nell'adolescenza del mondo di manga e anime. Ama tutto ciò che ha a che fare col fantasy e col magico, dai giochi di ruolo da tavolo ai videogiochi, dai libri di Tolkien a quelli di Rowling. Ama disegnare, e questo lo porta ad intraprendere studi artistici, prima all' Istituto d'arte di Sorrento, e poi all'Accademia di Belle Arti di Napoli, dove tuttora studia. Questo testo nasce nel 2007, in seguito al concorso "Scrivimi…" a cui Flaviano ha partecipato e vinto con la sua primissima opera "Lacrime all'alba". "Aveltor" rappresenta il primo capitolo di una più lunga storia, l'incontro dei tre protagonisti e i loro primi problemi nell'affrontare un'impresa al di sopra della loro portata.
Dalla prefazione: Opera prima del giovane Flaviano Calenda, classe 1986, 'Aveltor' risulta sin dalle prime pagine una meravigliosa scoperta letteraria, degna di plauso.
Capace di tenere col fiato sospeso con la ricchezza della sua trama così fitta e piena di colpi di scena sin dall'inizio, avvincente nel dipanarsi serrato e coinvolgente degli avvenimenti perfettamente concatenati tra loro, ben amalgamati e dal ritmo avvincente, il testo nella sua interezza non risulta mai scontato né stancante, ma anzi pieno di quel pathos e quella suspance capace di tenere il lettore incollato alla storia col fiato sospeso dalla prima all'ultima pagina, alla scoperta della risoluzione finale di quell' enigma trascinate sin dal primo rigo.
Giostrato con una certa maestria dal giovane Calenda, che privo di alcuna esperienza letteraria sicuramente esce vincente dalla scommessa col testo stesso, forte, deciso, intrigante, mai scontato 'Aveltor' riesce a delineare perfettamente l'affresco di un mondo giovanile fatto di sogni, illusioni, tecnologia, davvero lucido e reale. Tracciato da una sapiente mano nutrita di cyber vita, il libro intero non viene mai a cadere e riesce a muoversi in un mondo fra il fantasy ed il fantastico davvero ben delineato.
In grado di suscitare sentimenti e sensazioni toccanti, capaci di arrivare a far vibrare le corde più sensibili del cuore, col fascino dei suoi personaggi così eclettici e veri, come il giovane in attesa del suo trapianto così disilluso sul suo futuro nonostante l'età, del forte legame che lo tiene stretto alla madre, del calcio d'inizio sferrato con la testa più che col cuore, del piccolo Phif che col suo enorme bagaglio di dolcezza e inesperienza non passerà di certo inosservato, creando una nuova creatura fantastica l'Herin, capace di vita autonoma.
Senza dubbio un ottimo lavoro, gradevole e di piacevole lettura, nonostante la completa inesperienza del giovane Flaviano in campo letterario che ha visto questa sua prima pubblicazione, assegnatagli quale vincitore del Premio Letterario Amatoriale "Scrivimi …" indetto dal Prospetto ali di Carta, 'Aveltor' è senz'altro uno di quei testi capaci di emozionare ben oltre la struttura lessicale e grammaticale che può senz'altro risultare discutibile, per una mano che si appresta per la prima volta ad affrontare il foglio bianco.
Un pieno di emozioni, di romanticismo mai melenso, ma energico e vero che affonda le sue radici nel mondo fantastico di Flaviano, che di certo ha dimostrato per ben due volte, nell'ambito del Concorso e fuori, di avere fantasia ed emozioni da vendere. C'è da quindi augurarsi che il suo cammino continui, e vada ad aprire i cuori di una schiera sempre più ampia di lettori, che di certo non tarderà a seguire le sue prove letterarie.
Monica Fiorentino
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