Dalla presentazione dell'autrice: "Dorino è un piccolo pomodoro che vive in un regno incantato. Ben presto si confronterà con ostacoli e avversità di ogni genere e con un mondo disarmonico, in cui tutto si muove al contrario. Ma la sua magica avventura alla ricerca dello "Specchio dei sortilegi" lo porterà a scoprire i veri valori della vita. Si sviluppa così, attraverso una storia divertente, un percorso di crescita del protagonista e dei suoi piccoli amici, ciascuno con i propri difetti e virtù, ma consapevoli della forza della solidarietà e dell'amicizia. Al viaggio di Dorino si affianca un avventuroso percorso di apprendimento delle abitudini alimentari capaci di garantire una buona salute dei bambini. Le vicende dei protagonisti rappresentano infatti anche uno spunto per illustrare in modo semplice il corretto frazionamento dei pasti, punto cardine di una sana alimentazione. Ma allo stesso tempo offrono l'occasione per promuovere la condivisione dei messaggi tra bambini e adulti, fondamentale, nel percorso di crescita. Auspico pertanto che i contenuti possano essere un utile ausilio educativo per le famiglie e per gli insegnanti oltre che una divertente lettura per i ragazzi."
Questo libro è risultato vincitore del 15° Premio Letterario Navile Città di Bologna nella categoria Narrativa per ragazzi il 14 febbraio 2015 con la seguente motivazione della giuria: "Dorino e lo specchio dei sortilegi" dimostra di essere un testo ben strutturato, fruibile dai lettori cui è destinato – il primo ciclo scolare – perché scritto in maniera semplice e chiara, nonché arricchito dalle illustrazioni dell'autrice con immagini dal gusto anni Trenta che ricordano i disegni dei bambini. Il testo, senza essere didascalico, si segnala anche per il suo risvolto didattico, in quanto si prefigge di agevolare l'educazione alimentare dell'infanzia, tanto che in appendice si trova un apparato di filastrocche e ricette che spiegano ai piccoli l'importanza dei tre pasti principali e del loro bilanciamento nutritivo"
Il libro si è inoltre classificato, nel 2015, al secondo posto nella graduatoria del terzo concorso letterario Caterina Martinelli, bandito dall'Associazione Culturale Vivere a Colli Aniene, con la seguente motivazione "Teresa Denise Spagnoli ci regala una favola scorrevole e affascinante, ricca di insegnamenti e di spunti di riflessione, scritta in maniera elegante e arricchita da bellissime illustrazioni. Con uno stile leggero, semplice e gioioso, l'autrice affronta tematiche complesse, come l'importanza di una corretta alimentazione, l'amicizia, il coraggio, la ricerca della felicità e dell'armonia sociale, offrendo utili strumenti di discussione e di crescita. Una storia che si dovrebbe leggere ad ogni bambino perché comunica una importante lezione di vita in modo fantasioso ed efficacissimo."