LE LACRIME DEL SOLEdi Iannello Siccardo Giuseppina
Anno: 2020
|
Ho ritenuto bello dare al mio volumetto il titolo: “Le lacrime del sole” perché credo nell’azione benefica, rigenerante e riequilibratrice del sole su ogni essere vivente.
Attraverso le emozioni delle quali il meraviglioso astro ci elargisce, l’anima può finalmente sentirsi libera, in armonia con se stessa e con gli elementi dell’universo. Mi sento di poter scrivere: “E dopo la tempesta che vide cose strane, risplenderà l’azzurro meae lacrimae solaris.” La mia poetica si accosta ai toni dolci dei poeti decadenti e crepuscolari. È evidente l’influenza di Giovanni Pascoli, specie riguardo alla musicalità dei versi, nonché di Guido Gozzano, relativamente ai testi dal linguaggio pacato e malinconico. La mia formazione culturale, rientra in un’etica che, alla luce del Cristianesimo approfondisce i rapporti individuali sulla base di una legge morale. La poesia, in quanto esplicazione del sentimento, è l’unico mezzo che ci permette di confutare l’io persona con l’io individuale, consentendo di cogliere il nesso tra la dimensione umana e il trascendente. Per quanto concerne la sezione poetica: “L’esule stagione”, al fine di una maggiore comprensione del testo, tengo ad evidenziare come dal rapporto prismatico di analoghe esperienze, quella del Poeta e quella della bambina Jou Jou, l’Autrice, risalti quella ideale complicità per la quale sentimenti ed emozioni si incontrano, dando luogo ad analoghe conclusioni. Ringrazio per questa mia opera, Giovanni Pascoli e Guido Gozzano, sempre presenti nel mio iter letterario, tutti i familiari del Cielo che si sono prodigati alla realizzazione del libro. L’Autrice |