I PULLI E LE RONDINI - Fabulae

Dalla prefazione di Vania Tommasini: Ho conosciuto Patrizia una decina di anni fa, entrambe impegnate in un contesto politico nascente, nei rispettivi, contigui Comuni di residenza.
Empatia da subito, grande ammirazione per una insegnante di scuola solare ed energica, propositiva. Mai avrei pensato che, anni dopo, diventassimo amiche, al punto da poter io accudire la sua neonata, arrivata dopo una gestazione di anni… ecco qui la meravigliosa raccolta di scritti che oggi possiamo leggere; un dono di Patrizia alla sua famiglia (se mi è concesso dire: il dono più prezioso che si può ricevere da una mamma come ce ne sono poche, da una moglie innamorata, da una nonna appassionata) e un nido pieno di riflessioni, emozioni che attraversano le stagioni di una vita, le latitudini geografiche, le cose umane in tutte le sfaccettature, colte dagli occhi trasparenti e arguti di una scrittrice che sa farsi amare, col suo sguardo rivolto ai ragazzi lì lì per diventare uomini.
Nei racconti, pensieri attualissimi da portare sempre con sé: tra gli altri, il valore del lavoro umile e sodo, gli insegnamenti della nostra storia passata, la fratellanza e la solidarietà tra uomini, così importanti in epoca di tempeste che sono in mare, ma anche in terra.
E sopra tutto, l’amore che sboccia in tenera età, dona speranza e aiuta a diventare persone migliori.
Se è vero che una grande scrittrice sa leggere e attraversare il suo tempo, si comprende come molti di questi racconti siano già stati insigniti di premi letterari.
È nata questa raccolta, ora c’è un nido sicuro in ogni stagione del cielo e del cuore, pieno di chicchi di grano per le rondini che andranno, torneranno ogni anno e avvicinandosi, potranno per sempre cibarsi e avere conforto dai germogli che Patrizia ha lasciato dentro.