VERSO GREENWICH E... OLTREdi Broggi Maria Angela
Anno: 2010
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Non si può pensare di vedere una pianta, poterne assaporare i frutti, entrare nell'emozione dei suoi fiori se non si conosce dove affondano le sue radici.
Il mio esile fusto ha radici antiche, il cui humus vado riscoprendo ora che i miei figli, ormai adulti, stanno seguendo i loro percorsi.
Sopite sotto un terriccio, poco annaffiato dalla pioggia, c'è la storia di più generazioni...
La proposta poetica e narrativa di Maria Angela Broggi è di particolare forza espressiva e suggestione.
La sensazione ed il sentimento della parola sono attraversati da un raffinato intreccio dove lirica, cultura e rimandi mitologici si abbracciano in un'intensa allegoria.
L'amore, l'attesa, la memoria sono fulcro e occasione di complicità con il lettore.
Sue poesie figurano in varie riviste e pubblicazioni antologiche.
Si sono occupati del suo lavoro, tra gli altri, Paolina Carli, Edmondo Masuzzi, l'Associazione "Academia Peregrini".
Luigi Finetti da Le strade della poesia |