LA VITA È BELLA?di Fernandez Motzo Agata
Anno: 2009
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In questa silloge l'autrice si pone un'interessante domanda: la vita è bella? e cerca attorno a sé le fonti che possono rendere bella la nostra vita. Ecco la prima delle poesie che compongono il libro e che dà il titolo alla raccolta:
Quando in un mattino radioso
vedo sorgere il sole
o il sorriso luminoso
di un bimbo felice
d’immensa gioia
il cuor mi fa traboccare,
prorompe l’anima mia
in un inno alla vita
e grido col cuore gioioso:
o Dio mio, tanta felicità
la vita mi fa amare!
Ma se vedo un cieco
che il giorno vive
nel buio profondo
di una notte senza stelle
oppure una madre straziata
dal pianto del figlio suo,
che ha fame,
e disperata ruba, ma
le tagliano le mani
invece di darle pane…
E penso quindi
a tanti sfortunati in catene,
a molti nel letto della sofferenza,
ad altri senza pietà perseguitati,
altri afflitti da indicibili pene…..
Il mio cuore s’infrange,
sanguina, piange….
E, vinta anch’io dall’altrui angoscia,
mi sento tanto infelice.
La vita è bella?
Spesso me lo domando…..
Mi risponde allora
di Assisi il Poverello:
“E’ tanto il ben che aspetto
che ogni pena mi è diletto”
Una luce allora mi pervade
e vedo il Verbo incarnato
venuto dal Celeste Regno
per insegnare agli uomini
il suo giusto, eterno disegno.
Quante notti passò inginocchiato
sotto un ulivo, nel bosco
dai raggi lunari inargentato,
per lodare il Padre
nel suo Celeste Trono Beato.
Eppure Cristo, re dell’universo,
in questo mondo
il trono si scelse
nel legno di una croce
a braccia aperte inchiodato…..
E prima di questo umano
doloroso commiato
con gli assetati e gli afflitti
si era identificato…..
Tutto questo perché l’uomo imparasse
che dopo l’umana passione,
se con Cristo si identifica a sua volta,
nel Regno della Luce
la resurrezione
un giorno anche per lui ci sarà.
La vita è bella
se è vissuta con Cristo,
perché in questo mondo,
gioie e dolori,
tutto passerà, ma
chi vive con Cristo il suo dolore,
dal divin sangue rigenerato,
anch’egli nella gloria
con Cristo risorgerà,
nel vero mondo
per cui Dio l’ha creato,
dove il gaudio eterno
fine mai non avrà.
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